Sulla vetta del Bove alla ricerca del Camoscio (EE)
11 Agosto 2019 @ 09:00 – 15:00
Rupicapra pyrenaica ornata.
Il Camoscio appenninico.
Grazie ad un riuscito progetto di reintroduzione questo splendido animale, una volta estinto, è stato reintrodotto con successo sui Sibillini nel 2008 e negli anni a seguire ed ora ne fa parte stabilmente con una popolazione in continua crescita.
Lo straordinario colore del mantello ha fatto conquistare al camoscio appenninico il titolo di “camoscio più bello del mondo”.
Saliremo fin sulla vetta del monte Bicco e poi del monte Bove Sud, e ci spingeremo fino al limite della zona protetta sul monte Bove Nord.
“Armatevi” di macchina fotografica e teleobiettivi, e che la “caccia” abbia inizio!
DATI ESCURSIONE
– Itinerario: Andata e ritorno
– Lunghezza: 11 Km
– Durata, soste escluse: 7 h
– Rientro previsto: ore 15 circa
– Livello Escursione: EE, per persone abituate a camminare sui alti sentieri di montagna e in buona salute fisica Il percorso non presenta difficoltà tecniche ma in alcuni tratti è esposto (rischio vertigini).
– Dislivello 550m
– Non adatto ai bambini
– Cani non ammessi.
DOVE TROVARSI
– 8:30 Bar due Monti, Ussita (saranno fornite le coordinate google maps precise)
COSA PORTARE:
Scarpe da trekking, una maglia a maniche lunghe di riserva, impermeabile/k-way, cappello, acqua 1,5 litri a testa (non ci sono fonti), pranzo al sacco.
EQUIPAGGIAMENTO CONSIGLIATO:
Bastoncini da trekking, snack dolci e/o frutta secca, un ricambio da tenere in auto, crema solare se si è soggetti a scottature, macchina fotografica.
COME PARTECIPARE
Per partecipare all’escursione è obbligatoria la prenotazione (non è sufficiente il “parteciperò” su facebook), comunicando nominativo, recapito telefonico e numero partecipanti, tramite:
-telefono o whatsapp: 366 2263994 (Rodolfo)
mail: escursioni@picchiorosso.org ;
QUOTA DI PARTECIPAZIONE:
€ 15
La quota comprende: Guida Ambientale Escursionistica iscritta AIGAE con assicurazione RCT. Facoltativa assicurazione infortuni (+€1.30) da richiedere al momento della prenotazione.
La guida è legittimata a variare gli itinerari, anche in corso di svolgimento, fino anche ad interrompere l’escursione, allo scopo di tutelare la sicurezza del gruppo o di una sua parte.